"Abbiamo scelto l’automazione per erogare i farmaci nei reparti dell’ospedale soprattutto per la sicurezza che il sistema ci garantisce nella preparazione e nella consegna del trattamento, per la velocità che questo assicura nel creare la terapia il più vicino possibile al paziente e per la sicurezza stessa del paziente, poiché l’automazione permette la tracciabilità dell'intero ciclo del farmaco, riducendo in modo significativo il rischio in fase di somministrazione”.
Questi sono alcuni dei vantaggi che Miss Stéphanie Quennery, farmacista al St.Luc di Bruxelles, ha evidenziato dopo l’implementazione nella farmacia dell’ospedale universitario delle macchine Pegasus e Betrace di Sinteco.
Miss Quennery descrive l'esperienza di St.Luc in merito alla realizzazione di un progetto così straordinario, come un importante "cambio di mentalità" per l’intera struttura dell'ospedale e sottolinea l'importanza di un'adeguata formazione delle risorse e di un accompagnamento costante nelle fase dell'avvio del processo.
In questo momento il 98% delle terapie viene completato in maniera automatica, grazie all'erogazione dei robot nei reparti, mentre solo il 2% dei farmaci viene erogato dalla farmacia centrale, solo per trattamenti rari e specifici.